Capire l’abrasione corneale
L’abrasione corneale consiste in una lesione di parte della cornea (simile ad un'escoriazione), con la perdita parziale di tessuto superficiale.
Il termine blefarospasmo si riferisce a tic, spasmi o ammiccamenti involontari degli occhi. È un problema molto diffuso che può presentarsi in diverse forme, alcune più lievi ed altre più gravi.
Se il blefarospasmo persiste ed è grave, può causare chiusure prolungate dell’occhio che creano temporanee difficoltà alla vista. Potrebbe inoltre essere indice di un problema neurologico più grave.
Il tic può manifestarsi sia alla palpebra superiore che a quella inferiore. La maggioranza delle persone soffre di blefarospasmi almeno una volta nella vita, anche solo per brevissimi episodi. Questo fenomeno emerge con più frequenza nei pazienti che conducono un certo stile di vita.
Piccole contrazioni della palpebra
Le contrazioni della palpebra sono causate, in genere, da irritazioni della cornea (la superficie dell’occhio) o della congiuntiva. Più spesso, risulta difficile identificarne le cause. Le contrazioni sono indolore, fastidiose ma non pericolose e, in genere, questo fenomeno tende a scomparire entro qualche giorno.
Blefarospasmo essenziale benigno (BEB)
Questo tipo di blefarospasmo tende a presentarsi in età adulta e può progressivamente peggiorare. Di solito non è un problema grave, ma nelle sue forme più gravi può ostacolare le attività nella vita quotidiana: il blefarospasmo essenziale benigno può infatti far sì che gli occhi rimangano chiusi anche per lunghi periodi di tempo.
Si pensa che il BEB possa essere causato da una combinazione di fattori genetici e ambientali: talvolta, esso si manifesta in pazienti senza precedenti in famiglia, mentre in altre circostanze è un difetto ereditario. Le donne hanno il doppio delle probabilità degli uomini di soffrire di blefarospasmo essenziale benigno.
Il BEB può inoltre essere categorizzato come distonia focale, ovvero un disordine motorio di natura neurologica.
I sintomi variano in base alla condizione da cui si è affetti:
Blefarospasmo lieve
Blefarospasmo essenziale benigno
Le cause del blefarospasmo sono molte e varie, dallo stress fino ad altre patologie dell’occhio e, in rari casi, problemi al cervello o neurologici.
Il blefarospasmo lieve può essere causato dallo stile di vita o da una patologia oculistica:
Il BEB è causato da:
Alcune di queste cause, come ad esempio la meningite, sono da considerarsi emergenze mediche che devono essere trattate con urgenza in ospedale.
Se hai un tic o uno spasmo che si estende anche ad altri muscoli facciali (per esempio attorno alla bocca, magari solo da un lato del viso) e gli occhi, rivolgiti subito al medico. Potrebbe infatti trattarsi di spasmo emifacciale.
Essendo una condizione piuttosto rara, non è facile per i dottori riuscire a diagnosticare il blefarospasmo essenziale benigno. I sintomi, infatti, vengono solitamente associati ad altri problemi. A volte, questa condizione viene semplicemente etichettata come la conseguenza di un affaticamento degli occhi. Nel caso in cui ti venisse diagnosticata una patologia diversa da quella in analisi e per cui il trattamento sembra inefficace, è importante che tu ti rivolga ancora una volta all'optometrista per ulteriori analisi.
Spesso, la diagnosi del blefarospasmo viene effettuata per esclusione, con attenzione particolare all'anamnesi e alla natura dello spasmo attraverso un esame visivo.
Se il medico sospetta la presenza di blefarospasmo essenziale benigno, può decidere di sottoporre il paziente a una serie di esami neurologici per confermare la diagnosi.
La maggioranza delle cause di blefarospasmo possono essere eliminate apportando cambiamenti nello stile di vita oppure trattando la patologia che l’ha scatenata. Se sei stanco, stressato o assumi grandi quantità di caffeina e alcool, potrebbe essere saggio fare dei cambiamenti nella dieta e nella tua routine quotidiana, così da ridurre l’insorgenza degli spasmi.
Se però i sintomi dovessero continuare per un periodo di tempo prolungato, e dovessero diventare un problema per la serenità quotidiana, devi recarti al più presto da un medico che ti possa prescrivere il giusto trattamento.
Esistono diversi trattamenti per aiutare i pazienti che soffrono di gravi forme di blefarospasmo:
La chirurgia diventa un’opzione quando tutti gli altri trattamenti hanno fallito. Tra le procedure indicate c’è la miectomia, un’operazione che prevede la rimozione di alcuni muscoli e nervi della palpebra. Coloro che soffrono di spasmo emifacciale potrebbero essere sottoposti a una procedura neurochirurgica per ridurre la pressione dell’arteria del nervo facciale. I risultati di queste procedure chirurgiche sono permanenti ma, come ogni intervento, possono insorgere delle complicanze che, a loro volta, tendono ad avere effetti permanenti.
L’abrasione corneale consiste in una lesione di parte della cornea (simile ad un'escoriazione), con la perdita parziale di tessuto superficiale.
Il cheratocono è una rara malattia oculistica che altera la struttura della cornea, modificando la sua curvatura naturale in una forma conica.
La neurite ottica causa l’infiammazione del nervo ottico. Può provocare problemi alla vista, ma tende a guarire da sola, senza lasciare danni permanenti.